Il collegamento principale tra il Civico e il Cardiocentro si trova significativamente al piano, dove si concentrano gli spazi comuni più importanti del Civico. Per i visitatori ed i pazienti ambulanti, sorge al posto del cortile interno, un nuovo spazio pubblico – una „mall della sulute“ alla quale si connettono, il ristorante con il suo nuovo „caffé giardino“ la cappella e l’auditorio, mettendo in una nuova luce le attività comuni più importanti del Civico.

Per la gestione dell’ospedale sorge cosi la possibilità di aprire degli spacci benvisi alla clientela.

Dopo l’attraversamento della „mall della salute“, ai visitatore si apre, nella „galleria panoramica“, il magnifico paesaggio e lo lascia partecipare all’ eccezionale ubicazone del Civico.

I settori medici, con circolazione stazionaria dei pazienti e l’accesso ai piani di degenza, ai reparti di consultazione e terapia, costituiscono la chiusura del settore pubblico.

Raggiunto il livello della „mall della salute“, ai visitatori si schiudono tutti i settori pubblici di entrambi i contesti ospedalieri.

In alternativa a interventi costosi e di disturbo all’ esercizio e alle strutture d’esercizio esistenti del Civico, nasce così, con un dispendio paragonabile, un notevole arrichimento spaziale e organizzativo per entrambi i reparti ospedalieri.

Il punto di congiunzione avviene laddove é più vantaggioso per l'esercizio e per la manutenzione. La medicina nucleare potrebbe mantenere l’ubicazione attuale ed anche l’esecrizio della cucina non viene toccato.